Premio di Poesia "I Borghi della Alta Tuscia"
Prima

La giuria ha iniziato a lavorare con l’arrivo delle prime poesie che possiamo datare intorno al 23/03/2022 ed il 18/05/2022 ha terminato i lavori. Abbiamo contattato come disposto dal Bando di Concorso gli autori classificati nelle relative Sezioni, per avvisarli della notizia. Sono stati contattati prima telefonicamente poi con e-mail. Tutti i premiandi sono stati invitati a partecipare domenica 29 maggio 2022, alle ore 17,00 alla cerimonia di premiazione che si terrà a Proceno (VT), nella sala delle conferenze del Palazzo Sforza in Piazza della Libertà.

Domenica 29 maggio alle ore 17,00 a Proceno (VT), nella sala delle conferenze del Palazzo Sforza, in Piazza della Libertà, si è tenuta la cerimonia di premiazione del Concorso di Poesia “I Borghi dell’Alta Tuscia” alla presenza dei dirigenti l’Associazione Lautun Rasna , della giuria, così composta: prof.ssa Anna Maria Isastia, prof.ssa Agata Severi, prof. Luciano Dottarelli, del sindaco di Proceno, del vice-sindaco ed alcuni consiglieri comunali, di alcuni rappresentanti dell’Associazione Pro-loco di Proceno, di tutti gli autori ed autrici premiati, ed anche di altri autori ed autrici che hanno partecipato al premio. Dal verbale della giuria si evince:
Sezione A) Poesia in lingua italiana:
Prima classificata: Neve– autrice Tiziana Monari con le seguenti motivazioni:
L’attualità del tema legato alla guerra in Ucraina e l’interiore sofferenza dell’autore suscitano particolare emozione. Sin dai primi versi si palesa la fragilità del vivere umano esaltata dalla similitudine tra la delicatezza della neve che cade lenta in un paesaggio spettrale e le lacrime di dolore che cadono silenziose e struggenti. La quotidianità (le tende ricamate, i giochi dei bimbi) si mescola alla precarietà della vita in guerra, un conflitto che colpisce la popolazione civile tanto quanto i soldati. L’armonia espressiva, la musicalità del verso e il senso stesso della poesia fanno emergere in modo diretto ed esplicito tutta la contraddizione della guerra e lo scorrere di un tempo dove la distruzione tutto azzera riportando ogni cosa ad un’unica distanza.
Seconda classificata: Perdersi A Vulci – autore Paolo Emilio Urbanetti con le seguenti motivazioni:
Perdersi a Vulci è la poesia che più di ogni altra è coerente con il tema del concorso. L’efficacia complessiva del registro linguistico scelto offre al lettore una foto stimolante, anche per chi non ha visitato il parco archeologico. La descrizione fisica del luogo applica in modo creativo le regole del codice visivo e rende chiaro il messaggio dell’autore che evade dagli affanni e dalla complessità del vivere. La fuga dalla realtà, tuttavia, e l’immergersi in solitudine nella meraviglia della natura e della storia non esprimono né autocompiacimento né rassegnazione, ma ricerca terapeutica di sollievo utile per tornare più forte nella pressante vita di tutti i giorni.
Terza classificata: Avrei Voluto – Autrice Barbara Cincinelli con le seguenti motivazioni:
La bellezza formale e la chiarezza del pensiero rendono questo lavoro armonico e di gradevole vitalità espressiva. L’amore risponde alla condizione esistenziale di tutti e ognuno può ritrovare in questi versi il proprio significato più profondo e intenso. L’emozione struggente del poeta in quel “avrei voluto…..” contagia il lettore e apre ampi spazi di riflessione sull’universalità del sentimento, sulla sua componente metafisica e spirituale e sulla vulnerabilità di ciascuno di fronte all’accettazione del proprio vissuto.
Sezione B) Poesia in dialetto dell’Alta Tuscia Viterbese:
Menzione D’onore alla poesia: L’urtima Notte – autore Roberto Colonnelli.

Dal Verbale della giuria, così composta: prof.ssa Anna Maria Isastia, prof.ssa Agata Severi, prof. Luciano Dottarelli, risultano classificate le seguenti poesie:

Sezione A) Poesia in lingua italiana:
Prima classificata: Neve Dell’autrice Tiziana Monari;
Seconda classificata: Perdersi A Vulci Dell’autore Paolo Emilio Urbanetti;
Terza classificata: Avrei Voluto Dell’autrice Barbara Cincinelli.

Sezione B) Poesia in dialetto dell’Alta Tuscia Viterbese:
Menzione d’onore alla poesia: L’urtima Notte Dell’autore Roberto Colonnelli.